“Seduta su una banchina
del porto di Anzio
contemplavo
un tramonto familiare.
Un tiepido venticello
mi accarezzò il viso
al sapor di sale
e spettinandomi,
risvegliò in me giocosi
ricordi d’infanzia.”
Da Memorie d’Anzio.
Serena Derea
Il blog di Derea: Racconti d'Arti
Cultura, arte e spettacolo: una diffusione "dal basso", come l'albero dalle radici
“Seduta su una banchina
del porto di Anzio
contemplavo
un tramonto familiare.
Un tiepido venticello
mi accarezzò il viso
al sapor di sale
e spettinandomi,
risvegliò in me giocosi
ricordi d’infanzia.”
Da Memorie d’Anzio.
Serena Derea