Cielo grigio perla,
piovi chicchi di nuvola
su di me. Mi faccio gerla,
così porto con me
il nutrimento
figlio d’un momento
in cui il cielo ha desiderato
toccare la terra.
Utero
Rinunciai all’utero,
divenuto grembo di sofferenza,
colonizzato dalla malattia,
atrofizzato dalla terapia.
Non nido per un frutto
d’Amore,
ma latrina dove avevo riversato
ogni dolore.
Leggi tutto “Utero”
Recensione delle mie poesie, a cura di Tiziana Gubbini
“Consiglio di leggere queste poesie in un ambiente buio in compagnia del silenzio.
Poi ad ogni composizione accenderete una luce, una candela, un segnapassi e presto sarete travolti da una visione panica vitale che fisserà l’opera della autrice per consegnarla a futura memoria.
L’Amore, essenza e mistero, percorre strade diverse, le strade di tutti e per tutti e si cerca di recuperarne anche le briciole se un giorno sembrerà di averlo perso. Leggi tutto “Recensione delle mie poesie, a cura di Tiziana Gubbini”
Risveglio
Mi sembrò di morire, perdere me stessa.
D’improvviso mi accorsi
d’esser nuda, svestita di storie
e convinzioni limitanti.
La mia coscienza era stata attratta
verso il Centro di me
da un’accesa lanterna.
Uno spazio sicuro
dove mi riconobbi puro Essere.
Mi sentii a Casa. Leggi tutto “Risveglio”
Stanchezza
Una goccia d’acqua
in equilibrio su un ago di pino
dopo un temporale.
Al suo interno,
la memoria di risorse
per sostenersi e non cedere
sotto il peso della stanchezza.