“Specchio, riflesso del mio Reame!”.
Spesso, è difficile per molti riconoscere il bello in se stessi senza vergognarsi: viviamo in un sistema in cui tendenzialmente si viene giudicati arroganti ed immodesti se lo si fa.
Non si viene incoraggiati a vedere e riconoscere la propria bellezza profonda, a coltivarla e ad esprimerla “ad alta voce”.
L’autostima necessita di nutrimento ed equilibrio e, personalmente, ritengo sia una porta che ci permette di scoprire e prendere coscienza di tutte le nostre risorse.
E ciò che di bello troviamo in noi può essere un punto di forza per trasformare anche ciò che consideriamo un “difetto” in una risorsa a sua volta, anziché una mancanza.
Questi sono i motivi sostanziali per cui ho scelto di fare l’esperimento giocoso che segue.
Procediamo…
👸🤴 Lettore:
“Specchio, riflesso del mio Reame!
Prendo il coraggio di starti a guardare
E ora scruto senza indugiare
ciò che di Bello di me sai mostrare
E senza vergogna e senza paura
scrivo qui sotto di me la lettura”.
🖼📖 Specchio:
“Oh tu che guardi e cerchi te stesso
Indaga bene nel tuo riflesso
Che se ti apri e se sei onesto
Quello che vedi di te sarà questo: …”
👉 Io sono il tuo riflesso…
scrivimi nell’area dei commenti qui sotto, anche con una sola parola, cosa di bello riconosci in te stesso sinceramente e senza alcun timore di giudizio! 🥳
oppure
👉 se preferisci, scrivimi in privato.
Quello che vedrai, non è così scontato! 🥰