Inaugurata sabato 25 gennaio, al Museo de’ Medici di Firenze, la mostra d’arte “LIBERTAS”, l’ultimo, nuovo, evento artistico curato dalla dott.ssa Nicoletta Rossotti, storica, curatrice e critico d’arte, con il patrocinio dell’Accademia Internazionale Medicea di Firenze e l’House Mandela Museum. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 6 febbraio 2025.
Il Museo de’ Medici, un gioiello della città sede della secolare storia medicea, ha così aperto le porte ad una mostra d’arte contemporanea, tra pittura e scultura, di livello internazionale, con opere selezionate dalla curatrice e raccolte sotto il titolo di “LIBERTAS”, a sottolineare un concetto universale legato sia alla cultura Occidentale sia Orientale, di cui emblema massimo viene individuato nella personalità di Nelson Mandela, pioniere del concetto di libertà.
All’esposizione di Firenze partecipano artisti di elevato profilo: Marco Olivier, Giuseppe Patané, Luisa Ciampi, Elisa Curto, Benedetta Dorinzi, Pierpaolo Mancinelli, Alessio Mariani, Paolo Pozzetti, Eleonora Perillo, Sara Cannucciari Rivero, Andrea Russo, Carlos Sablon, Maurizio Saletti, Riccardo Salusti, Claudia Salvadori, Alexandra Schaffer, Susie Sarracino, Arianna Squicquaro, Michele Coppola, Vittoria Marziari.
Così Nicoletta Rossotti: «La tematica della mostra riflette il caposaldo prezioso e recondito che ha caratterizzato con forza e dato voce alla Cultura Medicea, che si è sempre imposta con equilibrio tra le nazioni, cementando relazioni con tolleranza e antica sapienza; un sincretismo culturale di cui l’Accademia Medicea fa da sempre la propria mission».
La serata inaugurale ha ospitato anche un importante collegamento da Los Angeles con Eva Blaisdell “Lady Rocket“ (NASA) e l’onorevole senatore accademico dell’Accademia Internazionale Medicea di Firenze Michele Coppola, che hanno discusso della possibilità di condividere progetti davvero “spaziali” legati all’arte. Importanti i Patrocini alla mostra: Regione Toscana, Associazione Amici della Certosa di Firenze, Associazione Cultura ETS, Associazione nazionale mutilati ed invalidi di guerra e Fondazione.
Dal comunicato dell’ufficio stampa Diana Daneluz.
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