Sabato 17 maggio, nel pomeriggio, si è svolta con grande successo e apprezzamento la prima tappa di “Arti in Bottega”, un’esperienza di gruppo tra le botteghe di arte e artigianato di via del Comune, organizzato dall’Ecomuseo della terra amena di Velletri (Roma), nella Giornata Internazionale dei Musei. Buona lettura!
“Arti in Bottega” è un progetto che ho voluto proporre personalmente all’Ecomuseo, in continuità con le mie attività, ma è in realtà in frutto dell’impegno e della passione di tutte le parti partecipanti, che l’Ente ha veicolato e organizzato con entusiasmo. Si tratta di una passeggiata patrimoniale partita da sotto la Torre del Trivio, per procedere tra gli studi di arte e artigiano di via del Comune (n° 26, 47, 52) che hanno aderito al progetto: l’orafo incisore Duilio Leo; Adriano Scenna dello Studio di Ceramica e Pittura All’Opera; Daniele Cedroni, Graziano Leoni e Giulia Tagliaferri dello Studio d’Arte e Fotografia.
Il gruppo di veliterni e persone venute da fuori, di tutte le età, è stato guidato dall’arch. Laura Cianfoni, coordinatore scientifico dell’Ecomuseo e da me stessa, quale mediatrice ecomuseale, in un’esperienza di conoscenza condivisa, racconti, di partecipazione con diverse attività pratiche dimostrative, grazie alla collaborazione di alcuni allievi, e creative grazie alla visita dei laboratori, dunque dei “luoghi operativi” degli artisti e artigiani.
I partecipanti hanno potuto ascoltare cenni sull’architettura dei palazzi e delle botteghe visitati, che ancora conservano elementi medievali, e testimonianze preziose di chi rappresenta una parte importante del nostro patrimonio culturale locale:
il pittore Claudio Marini ha fornito foto e documenti relativi alla Galleria d’Arte “Il Punto”, da lui fondata, che tra il 1983 e il 1987 ha rappresentato un importante punto di incontro e d’esposizione di artisti locali, nazionali e internazionali; la ceramista Paola Di Vito, che è stata maestra di alcuni degli artigiani presenti, ha raccontato aneddoti storici legati alle attività artistiche e culturali di via del Comune negli anni in cui ha gestito il suo studio di ceramica, proprio al numero 52, riportato in attività dopo un paio di anni di chiusura.
L’esperienza si è conclusa con una foto di gruppo insieme a una tela su cui tutti, bambini e adulti, hanno potuto intervenire con disegni, scritte, collage.
Per info e aggiornamenti sulle prossime attività dell’Ecomuseo: www.velletrimuseodiffuso.it – Pagina Facebook.
(Alcune delle foto sono state scattate da Emma Colasanti).
